lunedì 11 aprile 2011

Biennio 6. Concept store/La Nef del Grand Palais e Monumenta

Accademia di Belle Arti in Venezia
STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA/Biennio
Docente: Gloria Vallese




a) Concept store




Il primo concept store è stato aperto a New York nel 1986 dallo stilista statunitense Ralph Lauren.
“La capacità di accoglienza e il comfort stabiliscono i punti cardine della strategia del concept store: l’obiettivo infatti è quello di incrementare il numero dei visitatori e aumentare la loro permanenza all’interno del negozio. Quanto più si prolunga la durata della visita, tanto maggiore appare la probabilità di acquisto. Al contempo, la varietà dell’offerta permette anche di differenziare i target cui sono rivolte le proposte di esperienza. Lo stesso luogo che durante la giornata può proporre articoli di design per la casa, profumi, moda – la sera può trasformarsi in un luogo di attrazione per l’aperitivo, o in una libreria con sala da tè. Lo scopo è sempre quello di creare un universo completo di attese e di bisogni intorno ad un argomento, capace di connettere la molteplicità di oggetti e di servizi articolati nello spazio del concept store” (http://it.wikipedia.org/wiki/Concept_store).

http://blog.lamiaombra.it/2009/02/16/armani5th-avenue-il-concept-store-di-new-york/


Il concept store è una nuova forma di spettacolo, che non esisteva o era di portata assai più limitata qualche decennio fa, quando il negozio tradizionale lasciava le merci dietro il banco e frapponeva tra esse e il cliente un addetto alla vendita. In Italia il fenomeno è stato precorso, cosa singolare in un paese che non brilla per la diffusione del libro e della lettura in generale, proprio dalle Librerie Feltrinelli, che furono le prime a disporre i libri sui tavoli, per la libera consultazione da parte del lettore, introducendo in libreria oggetti d’intrattenimento ludico come i flipper e Juke-Box, cosa che destò scandalo all’epoca (1964; http://www.lafeltrinelli.it/fcom/it/home/pages/infoutili/storia.html), un atteggiamento che è stato in seguito largamente imitato ed oggi è generalizzato.
Quella che un tempo la “vetrina”, il luogo d’invito tradizionale del negozio, ben distinta dallo spazio di vendita vero e proprio, si è estesa all’intero ambiente.

Dal punto di vista delle arti visive, questo significa che forme di espressione come l’installazione, e più genericamente la mostra d’arte, si trovano confrontate con un fenomeno di “concorrenza” da parte dell’ambito commerciale che un tempo non esisteva.



b) Grandi spazi


Il Grand Palais e la Nef:
http://www.grandpalais.fr/fr/Accueil/p-93-Accueil.htm

*Mostra “Dans la nuit des images”:
http://espresso.repubblica.it/style_design/cerca/4184076/1?keyword=leso

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Larte-elettronica-illumina-la-notte/2054006/9
(Nota per gli studenti: fare ricerche in dettaglio sugli artisti e gli altri personaggi citati)

Bernard Tschumi (architetto), Alan Fleischer (direttore), Le Fresnoy, the National Studio for Contemporary Arts in Tourcoing, France:

https://www.alibris.com/search/books/subject/Fresnoy%20Art%20center%20Tourcoing%20France

http://www.hentschlager.info/portfolio/karmacell/karmacell.html

http://video.google.com/videosearch?client=safari&rls=en&q=Ryoji%20Ikeda%20data%20tron&oe=UTF-8&um=1&ie=UTF-8&sa=N&hl=en&tab=wv#

http://video.google.com/videosearch?client=safari&rls=en&q=kaiser%20eshkar%20pedestrian&oe=UTF-8&um=1&ie=UTF-8&sa=N&hl=en&tab=wv


* 1. Anselm Kiefer e Monumenta:
http://www.monumenta.com/2007/index.php?option=com_content&task=view&id=212&Itemid=9

http://images.google.it/imgres?imgurl=http://graphics8.nytimes.com/images/2007/05/31/arts/31kief-600.jpg&imgrefurl=http://www.nytimes.com/2007/05/31/arts/design/31kief.html%3Ffta%3Dy%26pagewanted%3Dall&usg=__XtAN5MdtJ93fbPVQ0bhW7hiaSVk=&h=333&w=600&sz=104&hl=it&start=10&sig2=Ks4dUgTe4rLNoZ4tKKQ7Tw&tbnid=1q5TqDbCQ7XxcM:&tbnh=75&tbnw=135&prev=/images%3Fq%3Dkiefer%2Bgrand%2Bpalais%26gbv%3D2%26hl%3Dit%26sa%3DG&ei=cO7mSebUFoGPsAaFj5mABw

* 2. Richard Serra e Monumenta:
http://www.monumenta.com/2008/content/view/3/27/lang,en/

http://www.guardian.co.uk/artanddesign/2008/may/13/art.culture

*3. Christian Boltanski, Personnes, 2010
http://www.youtube.com/watch?v=Lv7tatnhFAc

Boltanski, Monumenta e l'Hangar Bicocca a Milano:
http://www.savethedate.it/eventi/milano/christian-boltanski-in-mostra-a-milano-monumenta-hangar-bicocca.html

*Christian Boltanski e Monumenta
http://www.guardian.co.uk/artanddesign/2010/jan/17/christian-boltanski-personnnes-paris-review

*4. Kapoor a Monumenta nel 2011:


http://www.rmn.fr/spip.php?page=expo-bientot-en


Bibliografia

Vedere i link indicati nel testo

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