domenica 26 maggio 2013

AVVISO

Calendario della settimana


Lunedì 27 maggio STORIA DELL'ARTE  CONTEMPORANEA TRIENNIO - Lezione regolare a Servolo. Mattino: conclusione seminario sui DECENNI; pomeriggio: seminario VIDEOGIOCHI.

Martedì 27 maggio: ELEMENTI DI ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA. Visita Fondo Storico. Appuntamento davanti alla porta dell'aula 22,  poi saliamo insieme.




Jheronimus Bosch, Trittico degli Eremiti, part. pannello sinistro: Grylle
Venezia, Palazzo Ducale.

Mercoledì 29 maggio, STORIA DELL'ARTE  CONTEMPORANEA TRIENNIO e BIENNIO: la lezione è RINVIATA. Sarà sostituita dalla frequenza all'incontro in sito presso la Biennale (Nappa n# 91, ingresso dalle Fondamente Nuove, lato Celestia), il  giorno 30 maggio 2013 a partire dalle ore 13: col seguente programma: visita guidata e forum accademico internazionale relativo all'evento collaterale "Voice of The Unseen".  A seguire, 4 performance degli artisti cinesi.


Siete invitati anche alla festa che seguirà. Se vi stancate di stare con noi (dopo il panel accademico però!), potete scorrazzare per il resto della Biennale. IL TEST DI RECUPERO PER GLI ASSENTI, inizialmente previsto per il giorno 29,  SI SVOLGERA' IN ALTRA DATA.







Yuan Gong

The Scented Air 6000m³
Installation
June – November 2011
The 54th International Art Exhibition of the Venice Biennale, Venice, Italy




Voice of the Unseen è il tentativo finora più ambizioso di evidenziare non singoli artisti, ma un'intero tessuto culturale, la Cina degli ultimi 30 anni.   I grandi spazi delle Tese di San Cristoforo e la magnifica Nappa 91 dell'Arsenale (usata qui per la prima volta in una mostra d'arte) si trasformano in una grande enciclopedia di arte e vita cinese contemporanea, organizzata in 9 sezioni: Famiglia - Villaggio - Rovine - Povertà - Corpo - Paesaggio - Memoria - Storia - Magia, narrati attraverso pittura, scultura, installazione, video e performance. La grande rassegna aderisce così al tema "Il Palazzo Enciclopedico" proposto da Massimiliano Gioni per la 55. Biennale Arte.
188 artisti, più del 50% dei quali esposti per la prima volta fuori dai confini nazionali, su 5000 metri quadrati all'Arsenale di Venezia, per raccontare una Cina inaspettata: arte che si occupa di vita quotidiana, di questioni individuali o locali (o, invece, tocca temi estremamente scottanti e trasgressivi); rimette in luce magia e medicina popolare; si occupa di memoria personale e collettiva.  Molta materia e molti atteggiamenti inattesi nella messa a fuoco di  Wang Lin, fin dagli anni '80-'90 uno dei più noti curatori storici del movimento artistico "non ufficiale" o "indipendente" nella nazione asiatica.
La mostra è curata da Wang Lin, Luo Yiping e Gloria Vallese, lo stesso team critico che nel 2011 ha dato vita a Cracked Culture? The Quest for Identity in Contemporary Chinese Art, evento collaterale della 54. Biennale Arte. Quell’evento seminale fu ideato e posto in essere dall'artista italiana e commissario dell’evento Resi Girardello, affiancata, per questa nuova edizione molto ampliata, da Alessandro Corona.
Voice of the Unseen, che include molti lavori recenti o espressamente realizzati, ha al suo centro una biblioteca di documentazione, ed è inaugurata da un Forum  critico internazionale sul tema: "Per un’interpretazione dell’arte contemporanea cinese: contesto globale, sistema cinese, quadro storico e valore economico".
Dopo la chiusura della Biennale di Venezia, la mostra si sposterà al Museo d'Arte Guangdong (www.gdmoa.org), uno dei più importanti in Cina, organizzatore dell'evento con il supporto di Sichuan Tomorrow Culture Arts Management Co. Ltd. , giovane fondazione per l'arte e la cultura di Chengdu (www.tomorrowculture.com).


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