giovedì 22 aprile 2010

TRIENNIO 7. Strumenti web per la storia dell’arte: siti e database per l’arte / Rachel Whiteread

STORIA DELL’ARTE CONTEMPORANEA
Docente: Gloria Vallese













a) Strumenti web


Non perfettamente intuitivo per la navigazione, il sito del Polo Museale Firentino, con schede serie e attendibili per migliaia di opere, costituisce comunque una fonte di riferimento seria, aggiornata e di pronta accessibilità:
http://www.polomuseale.firenze.it/


Ben costruito e organizzato anche il sito dei Musei Vaticani a Roma:
http://mv.vatican.va/



La Web Gallery of Art è un museo virtuale di pittura e scultura europea dal 1100 al 1850, che contiene oltre 22.500 riproduzioni corredate di schede e commento (al momento disponibili soltanto in inglese). Sono offerti altri servizi, fra i quali tour guidati.
http://www.wga.hu/



Molto raffinato ed efficiente il sistema di esplorazione delle collezioni e delle singole opere nella National Gallery di Londra:

http://www.nationalgallery.org.uk/

Molto più complessa, anche a causa della quantità di materiali e collezioni, si rivela l’esplorazione del sito del Museo del Louvre, che offre schede d’impostazione altamente scientifica per 35.000 opere.

http://www.louvre.fr/llv/commun/home.jsp



b) Rachel Whiteread






Nata il 20 aprile 1963, inglese, è nota per le sue sculture che solitamente prendono la forma di calchi di oggetti e architetture. E’ stata la prima donna a vincere il Turner Prize.
Whiteread fa parte dei cosiddetti Young British Artists, ed ha esposto alla mostra Sensation alla Royal Academy nel 1997. E’ soprattutto conosciuta per Ghost, un grande calco di gesso dell'interno di una stanza di una casa vittoriana, e per la sua scultura in resina per il Quarto Plinto in Trafalgar Square a Londra.




Witheread, nata a Londra ma cresciuta in campagna,è la terza di tre sorelle, di cui le più anziane sono due gemelle identiche.
La madre di Rachel, Pat Whiteread, anche lei artista, morì nel 2003. Suo padre, docente di geografia al Politecnico e amministratore e sostenitore del partito laburista, morì nel 1989, quando Rachel frequentava la scuola d'arte. Rachel ha studiato scultura a Londra presso la Slade School of Art, e per un certo periodo ha lavorato nel cimitero di Highgate, fissando i coperchi sulle tombe danneggiate dal tempo. Ha iniziato ad esporre nel 1987 e ha tenuto la sua prima mostra personale nel 1988.
La morte, come presenza di un’assenza, è al centro di molte delle opere di Whiteread, che
attualmente vive e lavora in una ex sinagoga nell’East London con il suo compagno e collega scultore Marcus Taylor. Hanno due figli.


Molte delle opere di Whiteread sono calchi di spazi e oggetti comuni britannici e, in molti casi, dello spazio che gli oggetti non abitano (spesso definito "calco negativo”).



*1. Ghost, 1990.
Nel 1990 l’artista crea Ghost, la prima opera che congloba un intero spazio abitativo e che attira su di lei l’attenzione del pubblico e della critica. Si tratta del calco interno di un'intera stanza, acquistato dal collezionista Charles Saatchi.






Bibliografia

Oltre ai siti citati nel testo, si veda:

http://en.wikipedia.org/wiki/Rachel_Whiteread

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